l Comitato Esecutivo del Fondo Sviluppo, in relazione ai drammatici eventi sismici che hanno flagellato l’Italia Centrale il 24 agosto u.s., al fine di agevolare ed incentivare le donazioni da
parte delle imprese,
DECRETA
Art. 1 – Ad ogni impresa, avente sede o stabilimento nel territorio della Repubblica Italiana, a fronte di donazioni in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016, effettuate sui
conti correnti indicati dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Croce Rossa Italiana, dalle Regioni Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e dai Comuni del cratere sismico, viene riconosciuto il
diritto a percepire un contributo a fondo perduto, sotto forma di buoni lavoro emessi dallo scrivente ente di cui al Regolamento notificato alla Banca d’Italia il 30 agosto 2012, nella misura di
dieci a uno rispetto alla donazione effettuata.
Art. 2 – Viene istituito, ai sensi dell’art. 2645 ter Codice Civile, apposito fondo finanziario destinato alla raccolta e alla valorizzazione di somme, valori mobiliari e dei vari asse t che lo alimentano nelle modalità previste dalla legge e ritenute, volta per volta, più opportune dall’ente gestore del Fondo Sviluppo. I frutti della valorizzazione del fondo di cui al comma precedente sono vincolati al finanziamento di opere e attività in favore delle comunità terremotate di cui all’articolo l, alla tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, anche con riguardo alla prevenzione del rischio sismico ed idrogeologico, n onché alla ricerca scientifica.
Art. 3 – Alle imprese che alimenteranno il fondo di cui al primo comma a titolo di liberalità, o comunque a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto al mercato, nelle modalità stabilite dall’ente gestore con apposito regolamento, spettano le misure incentivanti di cui all’articolo l.
Roma, 26 agosto 2016