Bandi Fondazione Carisap per le aree sisma del Piceno

La Fondazione CARISAP ha attivi alcuni bandi in favore di attività economiche, sociali e culturali da realizzare nelle aree sisma del Piceno:

  1. Proposte di intervento per favorire l’ospitalità e l’integrazione dei giovani, Euro 400.000;
  2. Proposte di intervento per il recupero e la valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico, Euro 800.000;
  3. Proposte di intervento per evitare lo spopolamento delle aree montane tramite percorsi formativi ed esperienziali per i giovani, Euro 1.400.000;
  4. Contributi per verifiche tecniche di vulnerabilità sismica degli edifici ubicati nei Centri Storici, Euro 400.000.

Questi bandi si aggiungono agli altri due di cui abbiamo parlato in un precedente articolo (Sviluppare il turismo di scoperta del territorio, € 1.200.000 e  Sviluppare e sostenere l’enogastronomia, € 1.300.000) la cui scadenza è fissata al 1° dicembre 2017.

Proposte di intervento per favorire l’ospitalità e l’integrazione dei giovani

Finalità: favorire nei comuni dell’area montana del territorio di riferimento della Fondazione il recupero dei luoghi di incontro per i giovani, il recupero delle case comunitarie per l’accoglienza degli stessi, favorire l’ospitalità estiva e la realizzazione di campus capaci di attrarre giovani di altri territori e generare flussi turistici a beneficio delle realtà economiche del posto, per sostenere il tessuto generazionale, la residenzialità delle aree montane, il recupero del valore della prossimità.

Significativo il coinvolgimento dell’associazionismo e del Terzo Settore per la conoscenza del territorio, lo sviluppo delle dinamiche aggregative e relazionali.

Fondi disponibili:  € 400.000

Proposte di intervento per il recupero e la valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico

Finalità: realizzare interventi di recupero dei beni culturali, anche per incentivare il turismo, considerato che il bene culturale è un valore non solo in quanto fattore di identità della comunità ma anche dal punto di vista economico, perché abbinabile ad un sistema di iniziative (dal turismo all’enogastronomia, ecc.) in grado di rivitalizzare il territorio in difficoltà.

Progetti ammissibili: recupero ed alla valorizzazione di beni culturali ed architettonici particolarmente significativi per il loro valore e per la riconoscibilità in termini di importanza e legame con la storia e le tradizioni del nostro territorio.

Proposte di intervento per evitare lo spopolamento delle aree montane tramite percorsi formativi ed esperienziali per i giovani

Finalità: contrastare lo spopolamento delle aree montane proponendo percorsi accademici, formativi ed esperienziali a beneficio dei giovani da coinvolgere anche in attività di impresa cooperativa, con la presenza attiva del sistema universitario e delle eccellenze nazionali nella ricerca agroalimentare.

Progetti ammissibili: realizzazione di iniziative formative, seminari e convegni, nonché promozione della partecipazione in contesti di apprendimento sia in Italia sia all’estero per trasferire conoscenze e competenze e promuovere la nascita di professionalità in grado di operare nel marketing dei prodotti tipici del territorio, con modalità finalizzate alla creazione di marchi o brand di prodotti.

Fondi disponibili:  € 1.400.000.

Contributi per verifiche tecniche di vulnerabilità sismica degli edifici ubicati nei Centri Storici

Beneficiari: I proprietari di immobili ubicati nei centri storici dei comuni inseriti nel cratere sismico.

Finalità: coprire parzialmente i costi delle verifiche tecniche di vulnerabilità sismica degli edifici, a tutela della incolumità delle persone.

Contributo: L’accesso al fondo permette di ottenere un contributo economico pari ad € 1.000 (==mille/00==) per ogni verifica tecnica di vulnerabilità sismica e per ogni proprietario.

Requisiti di accesso: il contributo viene erogato a condizione che vengano documentati:

  1. residenza nei centri storici dei comuni inseriti nell’area del cratere sismico;
  2. la proprietà dell’immobile e la residenza nell’immobile per il quale viene richiesto l’accesso al fondo;
  3. un reddito familiare ISEE annuale non superiore ad € 40.000. Ogni singola persona fisica può presentare una sola proposta di intervento.

Scadenza: Per la realizzazione di tale intervento viene privilegiata la soddisfazione delle richieste in relazione all’ordine cronologico di presentazione delle stesse; il giudizio della Fondazione è insindacabile.

Fondi disponibili:  € 400.000.

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INFO COMUNI A TUTTI I BANDI

Localizzazione degli interventi: gli interventi debbono essere realizzati nei 29 Comuni inclusi nel “cratere sismico” all’interno del territorio di riferimento della Fondazione CARISAP (38 Comuni totali) ai sensi dell’articolo 3 dello statuto, ossia: 1) Ascoli Piceno, 2) Amandola, 3) Offida, 4) Acquasanta Terme, 5) Appignano del Tronto, 6) Arquata del Tronto, 7) Castel di Lama, 8) Castignano, 9) Castorano, 10) Colli del Tronto, 11) Comunanza, 12) Cossignano, 13) Folignano, 14) Force, 15) Maltignano, 16) Montalto Marche, 17) Montedinove, 18) Montefalcone Appennino, 19) Montefortino, 20) Montegallo, 21) Montelparo, 22) Montemonaco, 23) Palmiano, 24) Roccafluvione, 25) Rotella, 26) S. Vittoria in Matenano, 27) Servigliano, 28) Smerillo, 29) Venarotta. 

Per informazioni:
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
Corso Mazzini n. 190
63100 Ascoli Piceno
Tel. 0736 24 87 11
Fax 0736 24 87 44
Riferimenti di contatto:
Marco Perosa
Tel. 0736 24 87 24 E mail e skype: marcoperosa@fondazionecarisap.it
Stefano Amadio
Tel. 0736 24 87 23 E mail e skype: stefanoamadio@fondazionecarisap.it

 

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